Insider threat: individuarle e combatterle
Home » Insider threat: individuarle e combatterle
Insider threat: individuarle e combatterle
Tempo di lettura: 6 min
Le insider threat sono difficili da individuare perche’ provengono, appunto, dall’interno della vostra organizzazione. Dipendenti, contractor e partner richiedono diversi livelli di credenziali di accesso per poter svolgere il proprio lavoro. Gli aggressori possono ingannare questi insider per farli accedere o offrire loro denaro per sottrarre consapevolmente informazioni preziose all’azienda.
Le soluzioni di sicurezza tradizionali si concentrano sulla protezione dell’organizzazione da aggressori esterni. Questa strategia trascura i danni che una risorsa interna potrebbe fare all’organizzazione, consapevole o meno. Con una soluzione Nextgen SIEM si ha la possibilita’ di rilevare e rispondere alle minacce sia esterne che interne, con l’aiuto dall’UEBA per l’individuazione di comportamenti sospetti.
Insider threat, le motivazioni
I dipendenti o i contractor identificati come a rischio sono collegati al 60% dei casi di minaccia da parte di insider, aumentando la probabilita’ che tali incidenti comportino il furto di dati aziendali sensibili. Le insider threat si possono dividere in due gruppi: i distratti e gli ostili.
La meccanica di un attacco cambia significativamente in base alle motivazioni che lo generano. E’ quindi meglio capire a fondo quali caratteristiche sono tipiche delle motivazioni dietro agli attacchi, per poter fermare le potenziali minacce prima che diventino violazioni.
Guadagno economico
E’ chiaro per ogni dipendente quanto possano valere i dati che l’azienda custodisce. Ecco che, in caso di crisi, permettere la fuga dei dati in cambio di denaro potrebbe sembrare un rischio tutto sommato ridotto. Questo tipo di movente va considerato soprattutto quando, in tempi come quello attuale, un evento esterno (la pandemia di COVID-19) mette comunque a rischio il posto di lavoro. Con il rischio di un imminente licenziamento, la vendita dei dati a cui si ha accesso in qualita’ di dipendenti e’ una via di fuga piu’ che appetibile.
Incuranza
Il non rispetto delle regole di sicurezza e’ un rischio molto concreto e la causa piu’ comune di minacce interne. L’indolenza nel rispetto delle regole costa alle organizzazioni una media di $4.58mln all’anno. Le minacce arrivano, nello specifico, da alcune pratiche di sicurezza non rispettate, come per esempio il mancato logout dal sistema, la scrittura su carta delle proprie password o il loro riutilizzo. Non mancano poi in questa categoria violazioni nell’uso di software non autorizzati o una mancata protezione dei dati aziendali.
Le motivazioni dietro a questi comportamenti dannosi sono spesso, purtroppo, particolarmente semplici: si aggira la sicurezza per una presunta maggiore velocita’, produttivita’ o, peggio, per pigrizia.
Distrazione
Un tipo di dipendente negligente e’ quello distratto, che vale la pena trattare in modo isolato perche’ piu’ complicato da individuare. Mentre il comportamento seriale di violazione delle regole e’ facilmente individuabile, il distratto, che normalmente rispetta in modo diligente il regolamento, non viene individuato prima dell’unica, sfortunata, volta in cui la sua disattenzione non costa all’azienda un attacco andato a buon fine.
Danni all’azienda
Tra le insider threat piu’ subdole ci sono quelle di chi ha come unico scopo il danneggiamento dell’azienda. Il movente, in questi casi, e’ solitamente di tipo personale: un dipendente a cui viene rifiutato un aumento, uno screzio avvenuto con un superiore, etc. L’insider si muove quindi per screditare la propria azienda, provocando danni d’immagine che si traducono in investitori spaventati che ritirano i loro capitali o in perdita di clienti.
Sabotaggio e vendita di informazioni a terzi
Per le aziende che trattano dati sensibili, questo tipo di minaccia e’ un rischio concreto. Sia che l’azienda tratti proprieta’ intellettuali di valore o dati sensibili dei propri clienti, con grande probabilita’ c’e’ chi e’ interessato ad avere accesso a quei dati per usarli a proprio vantaggio. In questo scenario, l’attore che vuole entrare in possesso dei dati, recluta un insider per trafugarli.
I casi che rientrano nella definizione di spionaggio o sabotaggio mediatico sono in aumento negli ultimi anni. Gli attacchi partono da nazioni come la Russia o la Corea del Nord, spesso coinvolte in questo tipo di traffici per poter guadagnare vantaggi politici contro gli stati e organizzazioni occidentali.
Difesa contro gli insider threat
La difesa contro gli attacchi che partono dall’interno si basa sull’analisi dei comportamenti sospetti di chi ha accesso ai sistemi. La difficolta’ si riscontra nella natura non violenta degli attacchi. E’ facile che gli insider non abbiamo bisogno di violare alcun controllo di sicurezza, avendo accesso gia’ in partenza.
Ma allora come fare per cogliere immediatamente le minacce?
Monitorare l’accesso degli utenti
Gli insider con accesso legittimo scelgono di abusare dei loro privilegi di accesso. Spesso vengono concessi diritti di accesso eccessivi per ridurre lo sforzo che la gestione dei privilegi richiede. Evitare questo tipo di comportamenti e’ gia’ un primo passo in una direzione proattiva di difesa.
Con un sistema di Nextgen SIEM, inoltre, e’ possibile monitorare gli utenti con accesso ad alto privilegio a database, server e applicazioni critiche. A quel punto e’ piu’ semplice individuare chi abusa dei propri accessi.
Rilevare il comportamento sospetto degli utenti
Gli attacchi piu’ sofisticati si basano sulla furtivita’. A tal fine gli aggressori si affidano sempre piu’ spesso alla compromissione delle risorse interne esistenti. Una volta entrati nella rete, eseguono lateral movement e rubano dati sotto le spoglie di un utente interno.
Un sistema come quello offerto dal SOCaaS di SOD permette, tra le altre cose, di identificare rapidamente gli account sospetti rilevando il comportamento anomalo dell’utente rispetto ai normali modelli di base e all’attivita’ dei colleghi.
I vantaggi di un sistema moderno
Minore tempo di risposta
Utilizzando l’analisi comportamentale e’ possibile identificare azioni anormale in modo da poter indagare in tempi molto rapidi.
Analisi comportamentale avanzata: con il sistema UEBA (incluso nel SOCaaS), gli analisti della sicurezza sono in grado di monitorare l’accesso e l’attivita’ degli utenti alle risorse piu’ importanti dell’azienda, consentendo di trovare le minacce interne con il minimo rumore per un rilevamento e una risposta rapidi.
Riconoscimento rapido degli utenti a rischio
Per consentire il rapido rilevamento delle insider threat, i team di sicurezza necessitano la capacita’ di collegare tra loro gli account di un utente per creare un profilo universale dell’utente. Questo e’ possibile con un sistema Nextgen SIEM. L’analisi del comportamento degli utenti e’ anche comparata a quella di un gruppo di pari, per individuare con maggiore precisione i comportamenti anomali, comprendendo come l’attivita’ di un utente sia diversa da quella dei suoi colleghi.
Le minacce che partono dell’interno del perimetro aziendale sono forse le piu’ rischiose per la loro natura poco rumorosa. Per fortuna, con sistemi sempre piu’ capaci di individuare comportamenti sospetti e aggregare ingenti quantita’ di dati relativi ai dipendenti, e’ possibile prendere contromisure efficaci per la lotta contro questo tipo di attacchi.
Link utili:
Condividi
RSS
Piu’ articoli…
- Da Secure Online Desktop a Cyberfero: il rebranding dell’azienda leader nella cybersecurity
- NIS2 – Come il nuovo regolamento cyber potenzia la sicurezza dell’Europa
- Advanced persistent threat (APT): cosa sono e come difendersi
- Penetration Testing e MFA: Una Strategia Duplice per Massimizzare la Sicurezza
- SOAR e l’automazione della sicurezza informatica
- Penetration Testing: Dove Colpire per Proteggere la Tua Rete Informatica
- Ransomware: una piaga che mette in ginocchio aziende e istituzioni. Pagare o non pagare? Ecco la risposta.
- Perché l’audit IT e il log management sono importanti per la Cybersecurity
Categorie …
- Backup as a Service (25)
- Acronis Cloud Backup (18)
- Veeam Cloud Connect (3)
- Cloud CRM (1)
- Cloud Server/VPS (23)
- Conferenza Cloud (4)
- Cyberfero (15)
- Log Management (2)
- Monitoraggio ICT (4)
- Novita' (21)
- ownCloud (7)
- Privacy (8)
- Security (215)
- Cyber Threat Intelligence (CTI) (9)
- Deception (4)
- Ethical Phishing (10)
- Netwrix Auditor (2)
- Penetration Test (18)
- Posture Guard (4)
- SOCaaS (66)
- Vulnerabilita' (83)
- Web Hosting (16)
Tags
CSIRT
- Vulnerabilità in prodotti SonicWall
(AL02/240823/CSIRT-ITA) - Aggiornamento Settembre 6, 2024Rilevata una vulnerabilità con gravità “alta” in diversi prodotti SonicWall. Tale vulnerabilità, qualora sfruttata, potrebbe consentire a un utente malintenzionato il bypass dei meccanismi di autenticazione sui dispositivi target e, in particolari condizioni, di compromettere la disponibilità del servizio.
- Aggiornamenti per Kibana
(AL04/240906/CSIRT-ITA) Settembre 6, 2024Elastic NV rilascia aggiornamenti di sicurezza per sanare due vulnerabilità con gravità “critica” in Kibana, nota piattaforma di visualizzazione dati. Tali vulnerabilità, qualora sfruttate, potrebbero permettere, a un utente malintenzionato, l’esecuzione di codice arbitrario sui sistemi interessati.
- Aggiornamenti per prodotti Trend Micro
(AL03/240906/CSIRT-ITA) Settembre 6, 2024Sanata una vulnerabilità, con gravità “alta”, inerente al prodotto Antivirus One per macOS, soluzione di sicurezza degli endpoint sviluppata da Trend Micro.
- Aggiornamenti di sicurezza per dispositivi Google Pixel
(AL03/240905/CSIRT-ITA) Settembre 6, 2024Aggiornamenti di sicurezza Google di settembre risolvono 6 vulnerabilità nei dispositivi Pixel.
- Molteplici vulnerabilità in vari prodotti Veeam
(AL02/240906/CSIRT-ITA) Settembre 6, 2024Veeam ha reso noto, tramite un bollettino di sicurezza, la presenza di molteplici vulnerabilità in alcuni dei suoi prodotti, di cui 5 con gravità “critica”.
- Risolte vulnerabilità su Zimbra Collaboration
(AL01/240906/CSIRT-ITA) Settembre 6, 2024Rilasciati aggiornamenti di sicurezza per sanare molteplici vulnerabilità riscontrate nelle versioni Joule, Kepler e Daffodil di Zimbra Collaboration Suite (ZCS), nota piattaforma di collaborazione e-mail sviluppata da Synacor Inc.
- Aggiornamenti per prodotti Zyxel
(AL03/240903/CSIRT-ITA) - Aggiornamento Settembre 5, 2024Zyxel rilascia aggiornamenti di sicurezza per sanare 2 vulnerabilità presenti in diverse tipologie di dispositivi di rete e firewall.
- Risolta vulnerabilità in prodotti Cisco
(AL02/240905/CSIRT-ITA) Settembre 5, 2024Aggiornamenti di sicurezza Cisco sanano diverse vulnerabilità, di cui una con gravità “critica” e una con gravità “alta”, presenti in diversi prodotti.
- Risolte vulnerabilità in OpenEdge
(AL01/240905/CSIRT-ITA) Settembre 5, 2024Disponibili aggiornamenti di sicurezza che risolvono 3 vulnerabilità con gravità “alta” in Progress OpenEdge, nota piattaforma di sviluppo per applicazioni aziendali. Tali vulnerabilità, qualora sfruttate, potrebbero permettere a un utente malintenzionato il bypass dei meccanismi di autenticazione e di eseguire codice arbitrario sui dispositivi target.
- Rilevata nuova tecnica di diffusione malware tramite GitHub
(AL06/240904/CSIRT-ITA) Settembre 5, 2024Ricercatori di sicurezza hanno recentemente rilevato l’utilizzo della piattaforma GitHub per la distribuzione di un malware, denominato LummaC2, volto a carpire informazioni sensibili, quali password, cookie, informazioni bancarie, carte di credito e portafogli di criptovaluta, dai dispositivi target.
darkreading
- Feds Warn on Russian Actors Targeting Critical Infrastructure Settembre 6, 2024In the past, Putin's Unit 29155 has utilized malware like WhisperGate to target organizations, particularly those in Ukraine.
- CISA Flags ICS Bugs in Baxter, Mitsubishi Products Settembre 6, 2024The vulnerabilities affect industrial control tech used across the healthcare and critical manufacturing sectors.
- Commercial Spyware Use Roars Back Despite Sanctions Settembre 6, 2024Vendors of mercenary spyware tools used by nation-states to track citizens and enemies have gotten savvy about evading efforts to limit their use.
- Cybersecurity Talent Shortage Prompts White House Action Settembre 6, 2024The Biden administration launches an initiative to encourage careers in cybersecurity, as businesses try new tactics to get unfilled IT security roles staffed.
- FreeBSD Gets €686,400 to Boost Security Features Settembre 6, 2024The funds from Germany’s Sovereign Tech Fund will be used to integrate security features such as zero trust capabilities and tools for software bill of materials.
- Using Transparency & Sharing to Defend Critical Infrastructure Settembre 6, 2024No organization can single-handedly defend against sophisticated attacks. Governments and private sector entities need to collaborate, share information, and develop defenses against cyber threats
- What Is the Shared Fate Model? Settembre 5, 2024New threats, an overburdened workforce, and regulatory pressures mean cloud service providers need a more resilient model than the shared responsibility framework. That's where "shared fate" comes in.
- HackerOne Appoints Kara Sprague As CEO Settembre 5, 2024
- Kiteworks Bolsters Its Secure Data Collection Capabilities With 123FormBuilder Acquisition Settembre 5, 2024
- Palo Alto Networks® Closes Acquisition of IBM's QRadar SaaS Assets Settembre 5, 2024
Full Disclosure
- [SYSS-2024-030]: C-MOR Video Surveillance - OS Command Injection (CWE-78) Settembre 6, 2024Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-030 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: OS Command Injection (CWE-78) Risk Level: High Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public Disclosure: 2024-09-04...
- [SYSS-2024-029]: C-MOR Video Surveillance - Dependency on Vulnerable Third-Party Component (CWE-1395) Settembre 6, 2024Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-029 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Dependency on Vulnerable Third-Party Component (CWE-1395) Use of Unmaintained Third Party Components (CWE-1104) Risk Level: High Solution Status: Fixed...
- [SYSS-2024-028]: C-MOR Video Surveillance - Cleartext Storage of Sensitive Information (CWE-312) Settembre 6, 2024Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-028 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: Cleartext Storage of Sensitive Information (CWE-312) Risk Level: Medium Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public...
- [SYSS-2024-027]: C-MOR Video Surveillance - Improper Privilege Management (CWE-269) Settembre 6, 2024Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-027 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: Improper Privilege Management (CWE-269) Risk Level: High Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public Disclosure:...
- [SYSS-2024-026]: C-MOR Video Surveillance - Unrestricted Upload of File with Dangerous Type (CWE-434) Settembre 6, 2024Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-026 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Unrestricted Upload of File with Dangerous Type (CWE-434) Risk Level: High Solution Status: Fixed Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: 2024-07-31 Public Disclosure:...
- [SYSS-2024-025]: C-MOR Video Surveillance - Relative Path Traversal (CWE-23) Settembre 6, 2024Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-025 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Relative Path Traversal (CWE-23) Risk Level: High Solution Status: Fixed Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: 2024-07-31 Public Disclosure: 2024-09-04 CVE...
- Backdoor.Win32.Symmi.qua / Remote Stack Buffer Overflow (SEH) Settembre 6, 2024Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/6e81618678ddfee69342486f6b5ee780.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.Symmi.qua Vulnerability: Remote Stack Buffer Overflow (SEH) Description: The malware listens on two random high TCP ports, when connecting (ncat) one port will return a single character like "♣" […]
- HackTool.Win32.Freezer.br (WinSpy) / Insecure Credential Storage Settembre 6, 2024Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/2992129c565e025ebcb0bb6f80c77812.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: HackTool.Win32.Freezer.br (WinSpy) Vulnerability: Insecure Credential Storage Description: The malware listens on TCP ports 443, 80 and provides a web interface for remote access to victim information like screenshots etc.The […]
- Backdoor.Win32.Optix.02.b / Weak Hardcoded Credentials Settembre 6, 2024Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/706ddc06ebbdde43e4e97de4d5af3b19.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.Optix.02.b Vulnerability: Weak Hardcoded Credentials Description: Optix listens on TCP port 5151 and is packed with ASPack (2.11d). Unpacking is trivial set breakpoints on POPAD, RET, run and dump […]
- Backdoor.Win32.JustJoke.21 (BackDoor Pro) / Unauthenticated Remote Command Execution Settembre 6, 2024Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/4dc39c05bcc93e600dd8de16f2f7c599.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.JustJoke.21 (BackDoor Pro - v2.0b4) Vulnerability: Unauthenticated Remote Command Execution Family: JustJoke Type: PE32 MD5: 4dc39c05bcc93e600dd8de16f2f7c599 SHA256:...
Customers
Twitter FEED
Recent activity
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes L'impatto crescente delle minacce informatiche, su sistemi operativi privati op… https://t.co/FimxTS4o9G
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes The growing impact of cyber threats, on private or corporate operating systems… https://t.co/y6G6RYA9n1
-
SecureOnlineDesktop
Tempo di lettura stimato: 6 minuti Today we are talking about the CTI update of our services. Data security is… https://t.co/YAZkn7iFqa
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes Il tema della sicurezza delle informazioni è di grande attualità in questo peri… https://t.co/tfve5Kzr09
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes The issue of information security is very topical in this historical period ch… https://t.co/TP8gvdRcrF
Newsletter
{subscription_form_2}Prodotti e Soluzioni
News
- Da Secure Online Desktop a Cyberfero: il rebranding dell’azienda leader nella cybersecurity Maggio 6, 2024
- NIS2 – Come il nuovo regolamento cyber potenzia la sicurezza dell’Europa Aprile 22, 2024
- Advanced persistent threat (APT): cosa sono e come difendersi Aprile 17, 2024
- Penetration Testing e MFA: Una Strategia Duplice per Massimizzare la Sicurezza Aprile 15, 2024
- SOAR e l’automazione della sicurezza informatica Marzo 27, 2024
Recensioni Google
Ottima azienda, servizi molto utili, staff qualificato e competente. Raccomandata!leggi di più
Ottimo supportoleggi di più
E' un piacere poter collaborare con realtà di questo tipoleggi di più
Un ottimo fornitore.
Io personalmente ho parlato con l' Ing. Venuti, valore aggiunto indubbiamente.leggi di più
© 2024 Cyberfero s.r.l. All Rights Reserved. Sede Legale: via Statuto 3 - 42121 Reggio Emilia (RE) – PEC [email protected] Cod. fiscale e P.IVA 03058120357 – R.E.A. 356650 Informativa Privacy - Certificazioni ISO