exploit informatici Piergiorgio Venuti

Gli exploit informatici: come funzionano e come proteggere i sistemi informatici dalle minacce dei cyber criminali.

Estimated reading time: 6 minuti

Gli exploit sono uno dei principali strumenti utilizzati dai cyber criminali per compromettere i sistemi informatici. Gli exploit sono vulnerabilità del software che possono essere sfruttate dagli aggressori per introdursi nei sistemi informatici, installare malware e rubare informazioni sensibili. In questo articolo, esploreremo cosa sono gli exploit, come funzionano e come i cyber criminali li utilizzano per attaccare le organizzazioni.


Che cosa sono gli exploit?

Gli exploit sono vulnerabilità del software che permettono agli aggressori di sfruttare le debolezze dei sistemi informatici. Queste vulnerabilità possono essere presenti in qualsiasi tipo di software, come sistemi operativi, browser web, applicazioni e plugin. Gli exploit possono essere utilizzati per attaccare i sistemi informatici e compromettere l’intera rete.

Gli exploit possono essere utilizzati in diversi modi, come l’installazione di malware, l’accesso non autorizzato ai sistemi informatici e la raccolta di informazioni sensibili. Gli exploit possono essere utilizzati anche per attivare funzioni di sicurezza del software, come la crittografia, per impedire agli utenti autorizzati di accedere ai dati.

Come funzionano gli exploit?

Gli exploit funzionano sfruttando le vulnerabilità del software per introdursi nei sistemi informatici. Gli aggressori possono utilizzare diversi metodi per identificare le vulnerabilità del software, come l’analisi del codice sorgente, l’utilizzo di strumenti di scansione automatizzati e l’analisi del traffico di rete.

Una volta identificate le vulnerabilità del software, gli aggressori possono sviluppare un exploit per sfruttare la vulnerabilità e introdursi nel sistema informatico. Gli exploit possono essere utilizzati per installare malware, come virus, worm e trojan, sui sistemi informatici. Una volta installato il malware, gli aggressori possono utilizzare i sistemi infettati per attaccare altre organizzazioni e rubare informazioni sensibili.

Come i cyber criminali utilizzano gli exploit?

I cyber criminali utilizzano gli exploit per attaccare le organizzazioni e compromettere i sistemi informatici. Gli exploit possono essere utilizzati per:

  1. Installare malware sui sistemi informatici: gli exploit possono essere utilizzati per installare malware, come virus, worm e trojan, sui sistemi informatici compromessi. Una volta installato il malware, gli aggressori possono utilizzare i sistemi infettati per attaccare altre organizzazioni e rubare informazioni sensibili.
  2. Ottenere l’accesso non autorizzato ai sistemi informatici: gli exploit possono essere utilizzati per ottenere l’accesso non autorizzato ai sistemi informatici. Gli aggressori possono utilizzare gli exploit per accedere ai sistemi informatici e rubare informazioni sensibili, come le credenziali di accesso.
  3. Compromettere l’intera rete: gli exploit possono essere utilizzati per compromettere l’intera rete. Gli aggressori possono utilizzare gli exploit per introdursi nei sistemi informatici e installare malware sui sistemi infettati. Una volta infettati i sistemi, gli aggressori possono utilizzarli per attaccare altre organizzazioni e compromettere la sicurezza informatica dell’intera rete.

Come proteggere i sistemi informatici dagli exploit?

Per proteggere i sistemi informatici da questo tipo di minaccia, le organizzazioni possono adottare le seguenti misure di sicurezza:

  1. Aggiornare regolarmente il software: le organizzazioni dovrebbero aggiornare regolarmente il software per correggere le vulnerabilità del software. Gli aggiornamenti del software possono essere scaricati dal sito web del produttore o dai fornitori di servizi.
  2. Utilizzare software di sicurezza avanzato: le organizzazioni dovrebbero utilizzare software di sicurezza avanzato, come firewall, antivirus, antimalware e sistemi di rilevamento delle intrusioni, per proteggere i sistemi informatici dalle attività malevole.
  3. Sensibilizzare gli utenti: le organizzazioni dovrebbero sensibilizzare gli utenti sulle tecniche di sicurezza informatica e fornire loro formazione sulla gestione delle password, sull’utilizzo sicuro di Internet e sulla prevenzione del phishing.
  4. Monitorare il traffico di rete: le organizzazioni dovrebbero monitorare il traffico di rete per individuare eventuali attività sospette. I sistemi di monitoraggio del traffico di rete possono aiutare a identificare le minacce in tempo reale e a prevenire gli attacchi informatici.
  5. Utilizzare la crittografia: le organizzazioni dovrebbero utilizzare la crittografia per proteggere i dati sensibili. La crittografia può essere utilizzata per proteggere le informazioni durante la trasmissione e per impedire agli aggressori di accedere ai dati.

Gli exploit utilizzati anche dai Pentester

I Pentester (abbreviazione di Penetration Tester) sono professionisti della sicurezza informatica che testano le vulnerabilità del software e delle reti per identificare le potenziali vulnerabilità che possono essere sfruttate dagli aggressori. Per fare ciò, i Pentester utilizzano anche gli exploit per testare la sicurezza dei sistemi informatici e identificare le vulnerabilità. In questo sottocapitolo, esploreremo come i Pentester utilizzano gli exploit nel loro lavoro.

Cos’è un Pentester?

Un Pentester è un professionista della sicurezza informatica che testa la sicurezza dei sistemi informatici e delle reti. I Pentester utilizzano strumenti e tecniche avanzate per identificare le vulnerabilità del software e delle reti, per poi fornire raccomandazioni per migliorare la sicurezza dei sistemi.

I Pentester sono spesso impiegati dalle organizzazioni per testare la sicurezza dei loro sistemi informatici e delle reti, al fine di identificare eventuali vulnerabilità e prevenire gli attacchi informatici. I Pentester possono anche essere utilizzati dalle organizzazioni per verificare la conformità alle normative sulla sicurezza informatica.

Come i Pentester utilizzano gli exploit nel loro lavoro?

cyber criminali

I Pentester utilizzano gli exploit per testare la sicurezza dei sistemi informatici e identificare le vulnerabilità. Gli exploit possono essere utilizzati per testare la sicurezza dei sistemi informatici e delle reti, per identificare eventuali vulnerabilità e per fornire raccomandazioni per migliorare la sicurezza dei sistemi.

I Pentester utilizzano gli exploit in diverse fasi del loro lavoro, come nella fase di raccolta delle informazioni, nella fase di scansione e nella fase di exploit. Nella fase di raccolta delle informazioni, i Pentester utilizzano gli exploit per cercare informazioni sul software e sulle configurazioni dei sistemi informatici e delle reti.

Nella fase di scansione, i Pentester utilizzano gli exploit per identificare le vulnerabilità del software e delle reti. Questa fase può includere l’utilizzo di strumenti di scansione automatizzati per identificare le vulnerabilità del software e delle reti.

Nella fase di exploit, i Pentester utilizzano gli exploit per testare la sicurezza dei sistemi informatici e delle reti e identificare eventuali vulnerabilità. Durante questa fase, i Pentester utilizzano gli exploit per sfruttare le vulnerabilità del software e delle reti e accedere ai sistemi informatici.

In questa fase, i Pentester possono utilizzare anche tecniche avanzate di hacking per testare la sicurezza dei sistemi informatici e delle reti. Queste tecniche possono includere l’utilizzo di social engineering per ottenere informazioni sulle credenziali di accesso e l’utilizzo di tecniche di ingegneria inversa per analizzare il software e identificare eventuali vulnerabilità.

Conclusione

Gli exploit sono una minaccia sempre presente per le organizzazioni e la sicurezza informatica. Gli aggressori utilizzano gli exploit per compromettere i sistemi informatici, installare malware e rubare informazioni sensibili. Per proteggere i sistemi informatici dagli exploit, le organizzazioni dovrebbero adottare misure di sicurezza avanzate, come l’aggiornamento del software, l’utilizzo di software di sicurezza avanzato, la sensibilizzazione degli utenti, il monitoraggio del traffico di rete e l’utilizzo della crittografia. La sicurezza informatica è una sfida costante per le organizzazioni, ma con le giuste misure di sicurezza e la formazione degli utenti, è possibile proteggere i sistemi informatici dagli exploit e prevenire gli attacchi informatici.

Useful links:

Condividi


RSS

Piu’ articoli…

Categorie …

Tags

RSS CSIRT

RSS darkreading

RSS Full Disclosure

  • [SYSS-2024-030]: C-MOR Video Surveillance - OS Command Injection (CWE-78) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-030 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: OS Command Injection (CWE-78) Risk Level: High Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public Disclosure: 2024-09-04...
  • [SYSS-2024-029]: C-MOR Video Surveillance - Dependency on Vulnerable Third-Party Component (CWE-1395) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-029 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Dependency on Vulnerable Third-Party Component (CWE-1395) Use of Unmaintained Third Party Components (CWE-1104) Risk Level: High Solution Status: Fixed...
  • [SYSS-2024-028]: C-MOR Video Surveillance - Cleartext Storage of Sensitive Information (CWE-312) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-028 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: Cleartext Storage of Sensitive Information (CWE-312) Risk Level: Medium Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public...
  • [SYSS-2024-027]: C-MOR Video Surveillance - Improper Privilege Management (CWE-269) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-027 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: Improper Privilege Management (CWE-269) Risk Level: High Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public Disclosure:...
  • [SYSS-2024-026]: C-MOR Video Surveillance - Unrestricted Upload of File with Dangerous Type (CWE-434) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-026 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Unrestricted Upload of File with Dangerous Type (CWE-434) Risk Level: High Solution Status: Fixed Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: 2024-07-31 Public Disclosure:...
  • [SYSS-2024-025]: C-MOR Video Surveillance - Relative Path Traversal (CWE-23) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-025 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Relative Path Traversal (CWE-23) Risk Level: High Solution Status: Fixed Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: 2024-07-31 Public Disclosure: 2024-09-04 CVE...
  • Backdoor.Win32.Symmi.qua / Remote Stack Buffer Overflow (SEH) Settembre 6, 2024
    Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/6e81618678ddfee69342486f6b5ee780.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.Symmi.qua Vulnerability: Remote Stack Buffer Overflow (SEH) Description: The malware listens on two random high TCP ports, when connecting (ncat) one port will return a single character like "♣" […]
  • HackTool.Win32.Freezer.br (WinSpy) / Insecure Credential Storage Settembre 6, 2024
    Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/2992129c565e025ebcb0bb6f80c77812.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: HackTool.Win32.Freezer.br (WinSpy) Vulnerability: Insecure Credential Storage Description: The malware listens on TCP ports 443, 80 and provides a web interface for remote access to victim information like screenshots etc.The […]
  • Backdoor.Win32.Optix.02.b / Weak Hardcoded Credentials Settembre 6, 2024
    Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/706ddc06ebbdde43e4e97de4d5af3b19.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.Optix.02.b Vulnerability: Weak Hardcoded Credentials Description: Optix listens on TCP port 5151 and is packed with ASPack (2.11d). Unpacking is trivial set breakpoints on POPAD, RET, run and dump […]
  • Backdoor.Win32.JustJoke.21 (BackDoor Pro) / Unauthenticated Remote Command Execution Settembre 6, 2024
    Posted by malvuln on Sep 05Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/4dc39c05bcc93e600dd8de16f2f7c599.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: x.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.JustJoke.21 (BackDoor Pro - v2.0b4) Vulnerability: Unauthenticated Remote Command Execution Family: JustJoke Type: PE32 MD5: 4dc39c05bcc93e600dd8de16f2f7c599 SHA256:...

Customers

Newsletter

{subscription_form_2}