cyber threat concept Giacomo Lanzi

Cos’è veramente un cyber threat

Gli attacchi informatici sono numerosi e non fanno distinzione tra aziende e singoli individui quando prendono di mira un bersaglio. Molto probabilmente avrai già sentito il temine “cyber threat” sui media ma esattamente di cosa stiamo parlando? Altri modi in cui puoi averlo sentito sono “minaccia informatica”, “cyberattacchi” o simili.

cyber threat malware

Cos’è un Cyber Threat?

Oggi il temine “cyber threat” è usato prevalentemente nel mondo della sicurezza informatica.

Un cyber threat è un atto malevolo concepito con lo scopo di danneggiare sistemi, rubare dati o qualsiasi finalità che ha lo scopo di arrecare danno di qualsiasi natura. Virus, violazioni di dati e attacchi DDoS ne sono compresi. Anche se la minaccia è virtuale, ciò che è reale è l’intento dell’aggressore così come il potenziale impatto. Mentre molti cyberattacchi sono semplici seccature, alcuni sono abbastanza seri. Alcuni, addirittura, minacciano potenzialmente anche vite umane.

Il potenziale impatto che questo genere di attacchi può arrecare è spesso sottovalutato. Il più delle volte, gli attacchi sono facilmente identificabili e non comportano grossi rischi. Invece, altre volte capita di imbattersi in alcune minacce più sofisticate, difficilmente identificabili, che rappresentano un grosso problema anche per molte realtà aziendali.

I cyber threat sono una problematica importante per le aziende. Gli attacchi informatici possono causare interruzioni elettriche, guasti alle attrezzature governative e violazioni di segreti di stato. Possono manipolare le reti telefoniche e informatiche o, come nel caso dei ransomware, possono paralizzare interi sistemi rendendo i dati non accessibili.

Ogni giorno nuove aziende ed organizzazioni mettono piede nel digitale con la consapevolezza dei rischi legati alle loro infrastrutture tecnologiche. In alcuni casi vengono sottovalutate le minacce informatiche e questo significa spesso un grosso danno economico e d’immagine per l’azienda che ha sottovalutato i cyber threat e la sicurezza.

L’aumento dei rischi legati al mondo IT è reale, come lo sono anche le soluzioni di sicurezza dei dati. La cosa migliore da fare è prendere subito le dovute misure di sicurezza.

Tipi di Cyber Threat

I tipi di cyber threat sono numerosi, e bisogna anche considerare che sono in continua evoluzione. L’intento degli hackers di solito è garantirsi un guadagno economico effettuando operazioni di sabotaggio, spionaggio o furto dei dati. Di conseguenza, ci si può aspettare che facciano tutto il possibile per raggiungere i loro scopi.

Praticamente ogni cyber threat rientra in uno sei seguenti dieci tipi di rischi. Gli hackers hanno un’abbondanza di opzioni tra cui scegliere per poter operare. Inoltre, l’alfabetizzazione infomatica è tutto sommato scarsa, quindi gli hacker hanno spesso vita facile, soprattutto per le piccole realtà locali.

I 10 tipi più comuni di minacce informatiche

Malware

È una tipologia di software che esegue un comando malevolo su un dispositivo o all’interno di una rete informatica, corrompendo i dati o prendendo il controllo del sistema.

Phishing

Il phishing è un attacco via e-mail che consiste nell’ingannare il destinatario, facendogli rivelare informazioni riservate o invitandolo a scaricare un malware cliccando su un collegamento presente nel corpo del messaggio. Si tratta di vere e proprie truffe, di cui abbiamo parlato ampiamente in altri articoli. Spesso non coinvolgono nemmeno grandi doti informatiche da parte di chi sferra gli attacchi, solo un po’ di ingegneria sociale.

Vishing

Il vishing è una forma più sofisticata di phishing in cui l’hacker sfrutta la tecnologia VoIP per contattare la vittima, tendando di raggirarla. Esiste anche una variante che invece sfrutta gli sms per attaccare, è chiamata smishing.

Man in the Middle

Come suggerisce il nome stesso, questa tipologia di attacchi si riferisce a quando un hacker si interpone in una conversazione fingendosi una delle due parti, con il fine di sottrare informazioni sensibili. Quello a cui spesso non si pensa, è che la conversazione è tra due macchine e quindi non immdiata da monitorare.

Virus Trojan

L’origine del suo nome prende spunto dal famoso Cavallo di Troia dell’antica Grecia. Il Trojan è un tipo di malware che si infiltra in un sistema informatico nascondendo la sua vera natura. Ad esempio potrebbe spacciarsi per un software conosciuto per poi rilasciare del codice maligno una volta all’interno del dispositivo ospitante.

Ransomware

I ransomware sono degli attacchi che sfruttano la crittografia per rendere inaccessibili le informazioni presenti in un sistema. Il fine è quello di richiedere un riscatto in cambio della possibilità di accedere nuovamente ai dati. Possibilità che a volte, in realtà, non è nemmeno assicurata.

Attacco DDoS

Si verifica quando l’attaccante utilizza molti dispositivi per sovraccaricare di richieste un bersaglio, come ad esempio un sito web, causandone il crash o delle instabilità.

Attacchi ai dispositivi IoT

Questo è un attacco sempre più diffuso per via della natura dei bersagli. Dispositivi come sensori o impianti industriali collegati alla rete sono vulnerabili a molteplici tipi di cyber threat. L’hacker potrebbe prendere il controllo del dispositivo per poi successivamente utilizzarlo in un attacco DDoS. Alternatuvamente potrebbe rubare le informazioni presenti nel dispositivo stesso ottenendo dati importanti per proseguire l’attacco. Dato il loro numero e i sistemi operativi spesso non aggiornati, i dispositivi IoT sono un obiettivo molto appetibile.

Malware all’interno di applicazioni mobile

Cellulari e tablet sono vulnerabili ai malware proprio come ogni altro dispositivo. È possibile inserire malware all’interno di app, nei siti web o nelle e-mail sfruttando il phishing. Una volta compromesso, un dispositivo mobile può fornire l’accesso a informazioni personali, dati di localizzazione e conti finanziari.

Un esempio recente di questo tipo di eventualità è il software Pegasus, utilizzato per monitorare e raccogliere dati di giornalisti in tutto il mondo. (Fonte: The Guardian)

Soluzioni pratiche di difesa e prevenzione

I cyber threat sono sempre in continua espansione e miglioramento. Ogni anno ne vengono creati milioni, in molti seguono le caratteristiche sopracitate, però altri sono tecnologicamente più complessi e più potenti.

Fortunatamente però, ci sono anche sempre più aziende estremamente qualificate nell’ambito della sicurezza informatica che offrono strumenti e servizi all’avanguardia che aiutano a prevenire, identificare e bloccare tempestivamente ogni genere di attacco informatico.

Strumenti di rilevamento delle minacce

Gli strumenti di rilevamento delle minacce sono una parte essenziale dello stack tecnologico di cybersecurity di un’azienda. Il rilevamento delle minacce è anche la prima difesa contro ogni Cyber Threat.

Soluzioni specifiche, come ad esempio l’utilizzo di un SOCaaS, sono di vitale importanza per la salvaguardia di un′infrastruttura informatica, grazie anche all’integrazione del motore SIEM che include UBA e UEBA, garantendo un controllo completo anche sugli utenti.

Un altro strumento utile è sicuramente ACP. Acronis Cyber ​​Protect è una soluzione che integra protezione e gestione dei dati al fine di tutelare endpoint, dati e sistemi. Le sue capacità di automazione forniscono una protezione senza pari, permettendo alle aziende di aumentare la loro produttività e riducendo i rischi.

Vulnerability Assessment & Penetration Test (VA-PT)

I servizi come VA & PT sono test sul campo che mettono alla prova l’infrastruttura in un contesto concreto. I nostri team di hacker white hat trovano vulnerabilità all’interno del sistema per puntare il dito contro le debolezze da risolvere.

cyber threat concept

Conclusioni

Abbiamo appreso cos’è un cyber threat e le sue più comuni tipologie, scoprendo anche quali soluzioni è possibile adottare al fine di garantire una migliore sicurezza aziendale e dei suoi dipendenti.

La tua azienda quali contromisure ha preso per tutelare la tua sicurezza? Se desideri avere ulteriori informazioni a riguardo puoi contattarci premendo il pulsante qui in basso. Offriamo servizi e soluzioni ad hoc per rafforzare le difese aziendali.

Link utili

Condividi


RSS

Piu’ articoli…

Categorie …

Tags

RSS Feed sconosciuto

RSS Feed sconosciuto

RSS Full Disclosure

  • SEC Consult SA-20250604-0 :: Local Privilege Escalation and Default Credentials in INDAMED - MEDICAL OFFICE (Medical practice management) Demo version Giugno 10, 2025
    Posted by SEC Consult Vulnerability Lab via Fulldisclosure on Jun 09SEC Consult Vulnerability Lab Security Advisory < 20250604-0 > ======================================================================= title: Local Privilege Escalation and Default Credentials product: INDAMED - MEDICAL OFFICE (Medical practice management) Demo version vulnerable version: Revision 18544 (II/2024) fixed version: Q2/2025 (Privilege Escalation, Default Password)...
  • Full Disclosure: CVE-2025-31200 & CVE-2025-31201 – 0-Click iMessage Chain → Secure Enclave Key Theft, Wormable RCE, Crypto Theft Giugno 10, 2025
    Posted by josephgoyd via Fulldisclosure on Jun 09Hello Full Disclosure, This is a strategic public disclosure of a zero-click iMessage exploit chain that was discovered live on iOS 18.2 and remained unpatched through iOS 18.4. It enabled Secure Enclave key theft, wormable remote code execution, and undetectable crypto wallet exfiltration. Despite responsible disclosure, the research […]
  • Defense in depth -- the Microsoft way (part 89): user group policies don't deserve tamper protection Giugno 3, 2025
    Posted by Stefan Kanthak on Jun 03Hi @ll, user group policies are stored in DACL-protected registry keys [HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies] respectively [HKEY_CURRENT_USER\Software\Policies] and below, where only the SYSTEM account and members of the "Administrators" user group are granted write access. At logon the user&apos;s registry hive "%USERPROFILE%\ntuser.dat" is loaded with exclusive (read, write and...
  • CVE-2025-45542: Time-Based Blind SQL Injection in CloudClassroom PHP Project v1.0 Giugno 3, 2025
    Posted by Sanjay Singh on Jun 03Hello Full Disclosure list, I am sharing details of a newly assigned CVE affecting an open-source educational software project: ------------------------------------------------------------------------ CVE-2025-45542: Time-Based Blind SQL Injection in CloudClassroom PHP Project v1.0 ------------------------------------------------------------------------ Product: CloudClassroom PHP Project Vendor:...
  • ERPNext v15.53.1 Stored XSS in bio Field Allows Arbitrary Script Execution in Profile Page Giugno 3, 2025
    Posted by Ron E on Jun 03An authenticated attacker can inject JavaScript into the bio field of their user profile. When the profile is viewed by another user, the injected script executes. *Proof of Concept:* POST /api/method/frappe.desk.page.user_profile.user_profile.update_profile_info HTTP/2 Host: --host-- profile_info={"bio":"\">"}
  • ERPNext v15.53.1 Stored XSS in user_image Field Allows Script Execution via Injected Image Path Giugno 3, 2025
    Posted by Ron E on Jun 03An authenticated user can inject malicious JavaScript into the user_image field of the profile page using an XSS payload within the file path or HTML context. This field is rendered without sufficient sanitization, allowing stored script execution in the context of other authenticated users. *Proof of Concept:*POST /api/method/frappe.desk.page.user_profile.user_profile.update_profile_info HTTP/2 […]
  • Local information disclosure in apport and systemd-coredump Giugno 3, 2025
    Posted by Qualys Security Advisory via Fulldisclosure on Jun 03Qualys Security Advisory Local information disclosure in apport and systemd-coredump (CVE-2025-5054 and CVE-2025-4598) ======================================================================== Contents ======================================================================== Summary Mitigation Local information disclosure in apport (CVE-2025-5054) - Background - Analysis - Proof of concept Local information disclosure in systemd-coredump...
  • Stored XSS via File Upload - adaptcmsv3.0.3 Giugno 3, 2025
    Posted by Andrey Stoykov on Jun 03# Exploit Title: Stored XSS via File Upload - adaptcmsv3.0.3 # Date: 06/2025 # Exploit Author: Andrey Stoykov # Version: 3.0.3 # Tested on: Debian 12 # Blog: https://msecureltd.blogspot.com/ Stored XSS via File Upload #1: Steps to Reproduce: 1. Login with low privilege user and visit "Profile" > "Edit […]
  • IDOR "Change Password" Functionality - adaptcmsv3.0.3 Giugno 3, 2025
    Posted by Andrey Stoykov on Jun 03# Exploit Title: IDOR "Change Password" Functionality - adaptcmsv3.0.3 # Date: 06/2025 # Exploit Author: Andrey Stoykov # Version: 3.0.3 # Tested on: Debian 12 # Blog: https://msecureltd.blogspot.com/ IDOR "Change Password" Functionality #1: Steps to Reproduce: 1. Login as user with low privilege and visit profile page 2. Select […]
  • Stored XSS "Send Message" Functionality - adaptcmsv3.0.3 Giugno 3, 2025
    Posted by Andrey Stoykov on Jun 03# Exploit Title: Stored XSS "Send Message" Functionality - adaptcmsv3.0.3 # Date: 06/2025 # Exploit Author: Andrey Stoykov # Version: 3.0.3 # Tested on: Debian 12 # Blog: https://msecureltd.blogspot.com/ Stored XSS "Send Message" Functionality #1: Steps to Reproduce: 1. Login as normal user and visit "Profile" > "Message" > […]

Customers

Newsletter

{subscription_form_2}